Nuove sfide
Nell'attuale contesto economico, le imprese sono chiamate a sostenere un maggiore sforzo in termini di efficienza, risparmio e ritorno degli investimenti.
L'adozione di una forte politica aziendale di outsourcing ha spinto il mondo IT ad orientare l'offerta del software verso un'architetuttura basata sull'erogazione dei servizi informatici. Questa logica commerciale denominata con il termine ASP (Application Service Provider) si basa sull'utilizzo del web browser che funge da interfaccia verso il vero servizio applicativo messo a disposizione del service provider che si occupa interamente della manutenzione e della gestione dell'infrastuttura IT e della memorizzazione dei dati elaborati dal cliente.
Flessibilità in pole position
- budget sotto controllo: il modello di fatturazione è basato su; prezzo per utente per tempo;
- facilità di spostamento: non esiste infrastruttura Hardware (servers, dispositivi di sicurezza) da traslocare;
- mobilità: gode dei vantaggi tipici dei sistemi web, permettendo l’utilizzo da ogni punto di accesso ad internet;
- sicurezza dei dati: i dati raccolti dalle applicazioni sono conservati in Data Center dotati delle più sofisticate protezioni;
- basso costo iniziale: praticamente nullo se comparato alle applicazioni in-house;
- sempre disponibile: le applicazioni on demand sono pensate per gestire i picchi di utilizzo, ed essere fruibili in ogni momento della giornata, anche di notte!
Un modello in espansione
La penetrazione delle applicazioni SaaS nelle PMI è cresciuta rapidamente ma molte grandi aziende stanno considerando molto attentamente le offerte SaaS.
Risparmio
Il fruitore non paga licenze d'uso del software ma paga esclusivamente l'utilizzo del servizio, risparmiando sui canoni di assistenza on-site e sulla manutenzione.